In ambito industriale, in modo particolare nel campo delle lavorazioni metalliche, si sente spesso parlare di processo di cromatura. È chiaro che, per gli addetti ai lavori, si tratta di una terminologia ben nota, ma per quanti non hanno specifiche competenze nel campo delle lavorazioni dei metalli e dei trattamenti di finitura, può sembrare davvero una lingua sconosciuta.
Ebbene, entrambi i settori che abbiamo nominato, vengono considerati, in effetti a ragione, ad elevata specializzazione. Eppure, c’è un trattamento che si discosta da questa regola e che si caratterizza per essere decisamente e molto facilmente riconoscibile, anche a quanti non hanno mai avuto esperienza in questo ambito. Stiamo facendo riferimento inevitabilmente al processo di cromatura che poche aziende sanno effettuare davvero alla perfezione come fa, ad esempio, Mbs Technology.
Perché questo processo è così tanto famoso e conosciuto? Si tratta di una lavorazione che è veramente molto diffusa: una simile popolarità deriva in modo particolare dai punti di forza della stessa, che sono abbastanza evidenti a chi deve sfruttare i benefici di tale operazione. Così diffusa che, ormai, è diventata un vero e proprio standard in un gran numero di settori. Volete qualche esempio? Il settore automobilistico, piuttosto che quello elettronico, senza dimenticare un gran numero di ambiti di applicazione minori.
L’importanza della cromatura in campo automobilistico
Il campo in cui si possono notare con maggiore facilità le attività di cromatura è senz’altro quello automobilistico. In questo caso, infatti, tutti i vantaggi che sono correlati alla resistenza ai vari elementi e lo step in avanti che sono in grado di garantire da un punto di vista prettamente estetico, rendono questi trattamenti decisamente fondamentali, anzi spesso sono imprescindibili.
Per anni e anni, i cerchioni, gli altri accessori e finiture comprese sono stati oggetto di appositi interventi di cromatura. Un trend estremamente in crescita e sempre più diffuso, al punto tale che nel momento in cui si cominciarono ad usare varie componenti in plastica per la realizzazione delle autovetture, una delle principali problematiche era legata proprio al fatto che non si potevano cromare.
Non a caso, le varie parti in plastica delle auto cominciarono a diffondersi a macchia d’olio solo ed esclusivamente dopo il 1970. Questo fu un anno spartiacque in tal senso, semplicemente perché venne finalmente creata quella particolare tecnologia che permetteva di intervenire con la cromatura anche sulle componenti in plastica.
Gli aspetti vantaggiosi della cromatura
Sono diversi i vantaggi che vengono messi a disposizione da questo tipo di operazione. In effetti, si rivolgono anche a tanti altri settori, non limitandosi certamente all’ambito automobilistico. È bene mettere in evidenza subito come, per merito della componente esterna di cromo, tutti quei pezzi che subiscono un processo di cromatura non tendono a subire l’azione della ragione.
Al contrario, invece, sono in grado di ossidare, incrementando notevolmente il proprio livello di durezza. Al punto tale che, ad un certo punto, acquisiscono un grado sempre più alto di resistenza anche nei confronti degli acidi e di ogni tipologia di attacco di natura chimica. Compresa ovviamente anche la problematica relativa all’umidità, che può avere un impatto devastante sui metalli che non sono protetti.
Ecco spiegato il motivo per cui, anche in situazioni particolarmente complesse e complicate di contatto con degli ambienti in cui è presente un alto tasso di corrosività e di ossidazione, le varie componenti che sono state oggetto del processo di cromatura sono in grado di garantire delle prestazioni a dir poco importanti. Inoltre, i pezzi cromati sono decisamente più semplici da salvaguardare da un punto di vista della manutenzione, non solo ordinaria, ma anche straordinaria.